Neve il 1° aprile!

Ciao a tutti,

Di solito in questo periodo si vedono molte notizie sulla lana per la primavera che sta passando, ma ad essere onesti… non ho voglia di farlo per un po’. Parliamo di cose più importanti, come… che diavolo ci fa lì!

Ogni volta mi stupisco del talento che gli esseri umani hanno nell’infliggere miseria e dolore gli uni agli altri – e alla natura. E la sua motivazione distorta! Nessuno in Ucraina e in Russia vuole la guerra, solo Putin e la sua cricca di scagnozzi e i loro giochi di potere. E allo stesso tempo, Biden e i suoi amici si stanno sfregando le mani, perché questo non conviene affatto all’America e alla NATO. E chi saranno le vittime? Il povero popolo ucraino e i comuni cittadini russi, che vengono ingannati con una propaganda di parte.

E cosa facciamo qui in Occidente? Prima abbiamo offerto salsicce all’Ucraina con gli inviti dell’UE e della NATO e ora la stiamo abbandonando! Queste persone sono un’altra vittima dei giochi di potere dei grandi Paesi come Russia, America e Cina. Penso che sia terribile!!!

Sono originaria del Kirghizistan, ho vissuto a lungo con la mia famiglia in Russia e sono qui da più di 20 anni, ma mi vergogno molto di quello che sta succedendo. Mi vergogno di Putin, mi vergogno dell’immagine della Russia e dei russi comuni, e mi vergogno della mia impotenza.

Negli ultimi giorni abbiamo avuto molti contatti con la mia famiglia. Ho una zia a Mosca e mia madre, mio fratello e la sua famiglia vivono a 4 chilometri dal confine con l’Ucraina. Qualche notte fa, hanno inviato video di proiettili che volavano sopra la testa. Non sono preoccupato per la loro sicurezza, ma quando sento quanto poco sanno di ciò che sta realmente accadendo e che credono davvero alla propaganda, mi rattrista molto.

Lo stesso vale per tutte le persone che lavorano nei laboratori dove vengono prodotti i nostri bellissimi prodotti. Nessuno sa cosa ci riservi il futuro e nessuno vuole la guerra. E a dire il vero, sono anche piuttosto preoccupato per il modo in cui porteremo qui le nostre cose più tardi. Anche se al momento non ha alcuna importanza.

Il nostro pensiero va a tutte le persone che ora sono vittime dell’aggressione di Putin e spero con tutto il cuore di poter riempire di nuovo, senza vergogna, la mia prossima newsletter con bellissime chicche di lana.

Saluti,

Anzhela

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